Roccalumera-25 Maggio 2009
VISITA AL PARCO QUASIMODO DI ROCCALUMERA DEGLI
ALUNNI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “COMENIO“ DI SCOPPITO
(L’AQUILA).
L’ISTITUTO INSIGNITO DEL TITOLO DI “AMICO
ONORARIO DI SALVATORE QUASIMODO”.
Gli
alunni dell’Istituto Comprensivo “Comenio” di
Scoppito, Comune in Provincia de L’Aquila,
duramente provati dal terremoto che ha colpito
l’Abruzzo, accompagnati dal Vice Preside, e dal
corpo docenti, hanno visitato a Roccalumera,
anche il Parco Letterario “Salvatore Quasimodo”
- “La Terra Impareggiabile”
Il
Presidente, Avv. Sergio Mastroeni ed i
rappresentanti del Parco,
sono stati lieti di accogliere gli ospiti
abruzzesi, amorevolmente assistiti e guidati
dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Enza
Interdonato, dalla Prof.ssa Cettina Marino e dal
Prof. Sac. Santino Caminiti, in rappresentanza
dell’Istituto Comprensivo di Roccalumera.
Durante la cerimonia, che si è svolta presso
l’aula consiliare di Roccalumera, l’Avv. Sergio
Mastroeni ha insignito l’Istituto Comprensivo di
Scoppito del prestiggioso titolo di “Amico
Onorario di Salvatore Quasimodo”, consegnato al
Vice Preside prof. Massimo Paolucci, alla
presenza delle locali Autorità scolastiche, del
Sindaco Avv. Giovanni Miasi e del Presidente del
Consiglio Comunale Arch. Antonio Graufi, nonché
di numerosi assessori e consiglieri, di un folto
pubblico, del giovane Baby Sindaco, Cosimo
Bellomo, e del Giovane Baby Presidente del
Consiglio Comunale dei Ragazzi , Ivan Marisca.
Il
titolo è stato già concesso a prestiggiose
personalità, tra i quali il Principe Emanuele
Filiberto di Savoja, la principessa Vittoria di
Svezia, Arnaldo Dante Marianacci, poeta e
scrittore, Direttore dell’Istituto Italiano di
Cultura austriaco.
Tale
onorificenza è stata concessa in spirito di
fratellanza, scaturita dal fatto che anche la
popolazione messinese, e lo stesso Poeta
Salvatore Quasimodo, ha vissuto il tragico
evento del terremoto di Messina, che determinò
una fioritura di eccezionali intelletti: oltre a
Salvatore Quasimodo, Salvatore Pugliatti,
Giorgio la Pira, l’editore Giuffrè, Raffaele
Saggio, che furono definiti “i figli del
terrremoto di Messina”. Ciò con l’augurio che
anche il tragico evento abbruzzese possa
determinare una fioritura di grandi intelletti,
come accaduto dopo il terremoto di Messina, che
possano guidare un cammino di sviluppo per
l’Abruzzo.
Nella stessa mattinata la delegazione abruzzese
è stata accolta presso il Parco Letterario
Quasimodo, oltre che dal Presidente, anche dal
Dott. Domenico Romeo e dal Rag. Giuseppe
Briguglio . Dopo la classica “granita con panna
e brioches” offerta per la colazione, ed i
saluti ufficiali, è stato consentito agli
studenti di godere della proiezione dei filmati
sulla vita di Quasimodo, detenuti dal Parco in
esclusiva su concessione della RAI TV, l’ascolto
di alcune poesie, la cerimonia di consegna del
Premio Nobel a Stoccolma, la esposizione di
episodi ed eventi dell’infanzia e della
giovinezza del Poeta, seguita con molta
attenzione, ed a volte con forte emozione,
soprattutto nei passaggi che legavano la vita
del Poeta al terremoto di Messina del 1908.
La
visita è proseguita nel Museo quasimodiano, dove
l’Avv. Mastroeni ha illustrato i personaggi
(tutti roccalumeresi) della famiglia Quasimodo ,
vissuti nella nostra Città, dove il Poeta amava
trascorrere i momenti di vacanza e di riposo,
venendo a visitare i nonni, e poi il padre.
Particolarmente sentita la sosta nella Sala dove
è stato sistemato lo studio milanese di
Quasimodo, che il figlio Alessandro ha
gentilmente concesso al Parco Letterario.
Con
una breve passeggiata ci si è recati alla Torre
Saracena ed al Baglio, dove si è colta
l’occasione di esporre, sia pur brevemente, un
po’ di storia e tradizioni di Roccalumera e
della meravigliosa Riviera ionica. Il prof. Sac.
Santino Caminiti ha illustrato sapientemente la
Chiesa del SS. Crocifisso e la Chiesa Maria SS.
della Catena.
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