Dal sito comunemio.it -
Roccalumera - Parco Quasimodo:
Deportazione – Viaggio
attraverso l’incubo dei lager
Dal 10 al 22 dicembre il treno stazionato
sul binario dell’antica stazione ferroviaria
di Roccalumera, treno concesso in uso al
Parco Letterario Salvatore Quasimodo, si
trasformerà nel «treno della memoria».
L’iniziativa è della compagnia «Magazzino
dell’Arte», con sede a Melfi, in Basilicata.
Sono infatti iniziati i lavori, curati
dall’autore e regista Gianni Ceccio, di
allestimento dei 5 vagoni, che per
l’occorrenza diventeranno carri di un treno
di deportati nell’incubo dei lager nazisti.
«Una iniziativa che si concretizza grazie
anche alla massima disponibilità del Parco
Quasimodo» afferma lo stesso Gianni Ceccio,
«che ci ha concesso questi vagoni per
poterli trasformare in un percorso che
ricorda la deportazione di milioni di uomini
e il viaggio che essi compirono senza
ritorno, perdendo del tutto dignità e
diritti umani».
Gli spettatori troveranno posto nei
vagoni
Il treno sarà allestito con striscioni
raffiguranti immagini e documenti storici
relativi alla deportazione e poi, con
l’effetto tipico del carro bestiame che
viene chiuso per intraprendere il suo
viaggio verso la morte, con gli spettatori
negli ultimi vagoni, sarà ricreato,
attraverso uno spettacolo, quello che gli
stessi deportati hanno dovuto sopportare in
un viaggio di sola andata. Il treno resterà
a disposizione del pubblico dal 10 al 22
dicembre con tre rappresentazioni al giorno,
dalle 9,30 alle 12,30 per le scuole e una
pomeridiana per il pubblico adulto. A
interpretare il ruolo di guide in questo
viaggio saranno Sarah e Maurizio Ceccio,
nipoti di un ex deportato a Mauthausen
durante la Seconda guerra mondiale. Per
assistere allo spettacolo è necessaria la
prenotazione poiché parte di esso si
svolgerà all’interno del treno, davanti a un
numero massimo di 90 spettatori alla volta.
Per prenotarsi basta chiamare il Parco
Quasimodo al numero 0942 745300 o al numero
334 1777917.
Articolo del 02/12/2007
di Melina
Scarcella