Conclusi gli eventi di giugno a Roccalumera per il cinquantenario quasimodiano

Il concerto di Gesuele Sciacca ha chiuso gli eventi di giugno a Roccalumera per le celebrazioni del 50º della morte di Salvatore Quasimodo organizzate dal Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera e dal Comitato istituito per l’importante anniversario.

Nel Parco Letterario il cantautore e la sua band composta da una stuependa voce solista e da un gruppo di ottimi musicisti  hanno accompagnato le poesie di Quasimodo, recitate dal noto attore Salvo Pennisi. Tra queste “Ride la gazza, nera sugli aranci”, “Strada Agrigentum”, “Ed è subito sera” ed alcune liriche di Maria Cumani, moglie di Quasimodo.

Il Parco Letterario è stato il fulcro di alcuni eventi come quello tenutosi il 14 giugno nella ricorrenza della morte del Poeta con il convengo “Salvatore Quasimodo: cinquant’anni dopo” e la deposizione di una corona d’alloro al monumento dedicato al premio Nobel.

Per l’importanza dell’evento Poste Italiane, in collaborazione con il Circolo Filatelico Peloritano, ha realizzato un annullo filatelico speciale per il 50º anniversario della morte di Quasimodo timbrato sul francobollo commemorativo emesso nello stesso giorno riproducente un’opera di Giacomo Manzù raffigurante Salvatore Quasimodo.

I numerosi visitatori hanno anche avuto modo di visitare la mostra “Per me c’è l’ombra che è la mia luce” del pittore veronese Silvio Zampieri, considerato il più importante esponente del “neo-chiarismo italiano”, inaugurata mercoledì 20 dal Sindaco dott. Gaetano Argiroffi e dall’avvocato Carlo Mastroeni, fondatore del Parco Letterario Quasimodo.

La mostra neochiarista è stata allestita sul treno-museo del Parco Quasimodo. Composta da 16 quadri, è ispirata ai luoghi e alle poesie giovanili del poeta che a Roccalumera trascorse la sua infanzia e giovinezza.

La mostra rimarrà in esposizione al Parco Letterario Quasimodo fino al 7 settembre.

Agli eventi hanno partecipato autorità locali, tra le quali i Sindaci di Roccalumera, Alì Terme, Furci e Mandanici, La Dirigente del Settore Cultura della Città Metropolitana, La Dirigente della Biblioteca Regionale in rappresentanza dell’Assessore Regionale ai BB.CC., gli assessori del Comune di Roccalumera Gugliotta e Asmundo, La Dirigente del’I.I.S. Caminiti –Trimarchi  ed  alcuni parenti del Poeta, tra i quali, la cugina Maria Sturiale D’Agostino.