Progetto Erasmus+ YOUTH UNION AGAINST DISCRIMINATION AND HATE SPEECH – In corso a Madrid
Ancora Madrid per il network delle organizzazioni del Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera. Il Centro Studi di Cultura Europea partecipa al Progetto Erasmus+ , Categoria Youth Exchange , denominato “YOUTH UNION AGAINST DISCRIMINATION AND HATE SPEECH ” ( UNIONE GIOVANILE CONTRO LA DISCRIMINAZIONE E L’INCITAMENTO ALL’ODIO ), codice 2023-1-ES02-KA152-YOU-000142318, che si tiene dal giorno 11 al 17 luglio prossimo . La tematica affrontata รจ , purtroppo, molto attuale tra i giovani e questo progetto ha la finalitร di sensibilizzare i giovani coinvolti a diventare cittadini attivi capaci di combattere discriminazione ed incitamento all’odio , sia nella realtร quotidiana , sia sul web , sempre piรน presente nella vita specie dei giovani.
Per il Centro Studi sono presenti 5 rappresentanti che sono coordinati da Francesco Longo, ovvero 2 donne, Chiara Piccolo , alla sua seconda partecipazione a progetti europei del Parco e Lucrezia Pino che invece รจ alla sua prima esperienza, ed altri 2 uomini , Mirko Cingari , giร coinvolto in un progetto tenutosi in Norvegia lo scorso anno , e Alessio Trimarchi, esordiente che matura la sua prima mobilitร . Quotidianamente Mirko farร il report delle attivitร , cosรฌ i nostri followers si potranno tenere aggiornati .
La comunicazione del progetto รจ curata da Mirko Cingari
Iniziano le attivitร : il diario di bordo
DAY 1:
HATE SPEECH- Primo giorno di attivitร :
Ha preso il via il progetto targato Erasmus + dal titolo โYouth Union against discrimination and hate speechโ, con sede a Las Rozas de Madrid dallโ11 al 17 luglio. A guidare la delegazione italiana in rappresentanza della nostra associazione il group leader Francesco Longo. I quattro giovani con lui impegnati nellโiniziativa, in rappresentanza del partner italiano, sono: Chiara Piccolo, Mirko Cingari, Lucrezia Pino e Alessio Trimarchi. La prima giornata di attivitร รจ stata dedicata alle presentazioni e alle interazioni con gli altri 6 gruppi partecipanti (Giordania, Romania, Spagna, Turchia, Tunisia, Ucraina). Nei prossimi giorni verranno affrontate nello specifico le tematiche relative alle numerose forme di linguaggio dโodio e discriminazione attraverso attivitร rivolte allโintegrazione e al confronto tra i partecipanti delle nazionalitร coinvolte. Un in bocca al lupo ai nostri ragazzi per questa nuova fantastica esperienza!